Molte verità in una bugia
di Giuseppina Neri
Giallo psicologico
Nicole, segretaria in uno studio di psicologia torinese, deve gestire la sua emotività verso i pazienti e affrontare la freddezza della sua datrice di lavoro.
In una Torino nobile e nebbiosa si verificano alcune morti accidentali al Parco del Valentino, in piazza Castello e al Circolo dei Lettori.
Anand, marito di Nicole e tecnico forense, insieme alla sua simpatica squadra, riesce a catalogare questi decessi come omicidi.
Gli eventi vissuti da Nicole e Anand, tra ilarità e drammaticità, coinvolgono in un giallo dai risvolti inaspettati.
di Giuseppina Neri
Giallo psicologico
Nicole, segretaria in uno studio di psicologia torinese, deve gestire la sua emotività verso i pazienti e affrontare la freddezza della sua datrice di lavoro.
In una Torino nobile e nebbiosa si verificano alcune morti accidentali al Parco del Valentino, in piazza Castello e al Circolo dei Lettori.
Anand, marito di Nicole e tecnico forense, insieme alla sua simpatica squadra, riesce a catalogare questi decessi come omicidi.
Gli eventi vissuti da Nicole e Anand, tra ilarità e drammaticità, coinvolgono in un giallo dai risvolti inaspettati.
ISBN 978-88-98580-53-8
Pagine 110
€ 13,00
Pagine 110
€ 13,00
Presentazioni23 aprile 2022 Casa Giglio relatrice Loredana Gasparri
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RecensioniLettrice con Sentimento
3 aprile 2022 · #nuovarecensione " Molte verità in una bugia " di Giuseppina Neri - Spunto Edizioni Decisamente un romanzo particolare quello che qui vi presento, per alcuni aspetti molto distante dai canoni narrativi tradizionali. Il romanzo, a buon diritto definito giallo psicologico, presenta due piani narrativi distinti che s'intrecciano in una trama dai toni forti e dai temi decisamente importanti. Il primo piano narrativo è il classico impianto del giallo che non appare immediatamente ma si sviluppa con la scoperta di alcune morti accidentali che insanguinano la città di Torino. Morti che troveranno una spiegazione grazie al decisivo intervento di Anand, tecnico forense, marito di Nicole, segretaria in uno studio di psicoterapia. Il secondo piano narrativo, quello più innovativo ai fini della trama, è costituito dalla fitta introspezione psicologica che l'autrice sviluppa su due fronti: nel rapporto tra la dottoressa Rigami, titolare dello studio di psicologia e la sua segretaria Nicole e nell'analisi delle patologie dei pazienti dello studio. La tracotanza della dottoressa che sottopone la sua segretaria a continue umiliazioni verbali, volte a metterla a disagio e ad affermare la sua superiorità culturale e psicologica fa da contraltare all'empatia che la timida Nicole prova nei confronti dei pazienti, un coinvolgimento emotivo che le provoca un profondo turbamento. Consapevole del distacco emozionale necessario in siffatte situazioni, Nicole è stretta nella morsa di un disagio che non riesce a superare. Il romanzo, poi, presenta un'accurata analisi delle varie patologie cliniche, a tratti spiazzanti e sconvolgenti. E sulla cruda realtà dei fatti, come un soffio di vento placido, aleggia, ad un certo punto, il sentimento dell'amore, nelle sue molteplici forme, che può lenire le ferite dell'anima e donare una diversa percezione del quotidiano. Un romanzo da leggere con delicatezza. |